Voi a chi dareste la fiducia?

ECONOMIA

     
Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Rispettare il pareggio di bilancio
Promuovere Eurobond e Project bond
Portare in 5 anni il rapporto debito-Pil sotto quota 100% con vendita immobili pubblici, vendita di partecipazioni, valorizzazione concessioni demaniali
Costituzione di un fondo obbligazionario a cui lo Stato conferisca parte del patrimonio pubblico
Utilizzare completamente i fondi Ue, con meccanismi sanzionatori
Irrevocabilità di mutui e finanziamenti
Maratoria su rate mutuo non pagate negli ultimi 18 mesi
Rivedere l’accordo Basilea III per facilitare credito
Partecipazione agli utili da parte dei lavoratori
Buoni dote per la formazione
Rispettare il pareggio di bilancio strutturale (al netto degli effetti del ciclo economico)
Ridurre lo stock del debito pubblico in misura pari a un ventesimo ogni anno
Valorizzare/dimettere il patrimonio pubblico per ridurre lo stock del debito
Ridurre e riqualificare la spesa corrente, preservando quella per infrastrutture, ricerca e istruzione
Utilizzare completamente i fondi strutturale dell’Ue
Abbandonare definitivamente la concertazione per il metodo della consultazione
Ridurre il denaro contante in circolazione, per combattere evasione e riciclaggio
Negli appalti, la regola deve essere quella della ‘stazione unica appaltante’
Introduzione class action
Abolizione scatole cinesi in Borsa, delle cariche multiple nei Cda, delle stock option, dei monopoli di fatto (Telecom, Autostrade, Eni, Enel, Mediaste, FS)
Favorire rappresentanza piccoli azionisti
Per le aziende quotate in Borsa o con partecipazione statale, introduzione tetto per gli stipendi dei manager e vietare la nomina dei condannati
Introdurre la responsabilità degli istituti finanziari sui prodotti proposti
Affiancare al Pil un indice che misuri il benessere sociale e ambientale
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Promuovere il merito contro le chiusure corporative e familistiche
Affermare il ruolo dello Stato (diretto o come controllo) nei settori dei beni pubblici (acqua, energia, cultura, formazione), rifiutando la privatizzazione
Arrivare in ambito europeo ad accordi che consentano un controllo reciproco sui bilanci pubblici dei diversi paesi
Superamento della politica europea di sola austerità
Favorire accesso al credito per famiglie, giovani e imprese
Separare banche di credito da banche di investimento
Favorire nuove forme di finanziamento alle imprese come private equity o venture capital
Salvataggi bancari solo a tutela dei risparmiatori
Valorizzazione sistema bancario a vocazione territoriale
Armonizzare i bilanci pubblici
Rdurre e riqualificare la spesa corrente, preservando quella per infrastrutture, ricerca e istruzione
Riduzione del debito pubblico con forti interventi sui costi dello Stato con il taglio agli sprechi
Sostenere le società no-profit
Favorire le produzioni locali
Disincentivi alle aziende che generano un danno sociale
Affrontare il problema del debito pubblico con scelte eque e radicali, partendo dall’abbattimento dell’alto tasso degli interessi pagati
Fare una legge sul conflitto d’interessi

TASSE E LOTTA ALL’EVASIONE

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Alleggerire il peso fiscale sul lavoro e sull’impresa, attingendo alle rendite dei grandi patrimoni finanziari e immobiliari
Esenzione dell’Imu sulla prima casa per chi paga 400-500 euro di imposta
Aumento dell’Imu per gli immobili con valore catastale superiore a 1,5 milioni di euro
Ridurre la circolazione del contante e abbassare i costi del pagamento elettronico
Sì ad un accordo con la Svizzera, ma che non si traduca in un condono
Eliminazione Imu prima casa
No alla patrimoniale
No all’aumento Iva
Azzeramento Irap entro 5 anni
Diminuzione pressione fiscale di 1 punto all’anno per 5 anni
Detassazione utili reinvestiti in azienda
Detassazione del salario di produttività
Totale detassazione dell’apprendistato fino a 4 anni
Innalzamento limite uso del contante
Introdurre la possibilità di scaricare fatture e ricevute
Introdurre il concordato fiscale preventivo
Ridurre il denaro contante in circolazione, per combattere evasione e riciclaggio
Detassare i redditi di lavoro femminile
Abolizione del canone telefonico per l’allacciamento alla linea fissa
Istituire una patrimoniale sulle grandi ricchezze
Abolire l’Imu sulla prima casa
Estendere l’Imu agli istituti commerciali della Chiesa e delle fondazioni bancarie
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Lotta decisa all’evasione fiscale
Riequilibrare il prelievo fiscale sui redditi da lavoro, autonomo e dipendente, e sugli investimenti, salvo restando l’equilibrio dei conti pubblici
Fiscalità di vantaggio come politica di sviluppo economico territoriale
Revisione e riduzione dei poteri di Equitalia
Revisione radicale del redditometro
Costituzionalizzazione dei diritti del contribuente
Ridurre il carico fiscale su lavoro e impresa, non appena le condizioni generali lo consentiranno
Trasferire il carico fiscale sui grandi patrimoni e sui consumi che non impattano sui più deboli e sul ceto medio
Favorire l’emersione dell’economia sommersa
Allineamento delle tariffe di energia, connettività, telefonia, elettricità e trasporti agli altri paesi europei
Colpire l’evasione fiscale e alleggerire la pressione per i redditi medio-bassi
Far aumentare le retribuzioni con il recupero del fiscal drag e con la detassazione delle tredicesime

INDUSTRIA E IMPRESA

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Reintrodurre il credito di imposta per la ricerca
Sconti fiscali sugli utili che le imprese decidono di reinvestire in azienda
Bonifiche delle aziende
Pagamento in breve tempo dei debiti della P.A. con le aziende
Credito d’imposta per 5 anni alle imprese per ogni giovane assunto a tempo indeterminato
Sostituire sistema sussidi alle imprese con riduzione delle tasse su lavoro e produzione
Pagamenti della P.A. alle imprese più rapidi
Per tre anni, vantaggi fiscali alle imprese di under 35
Revisione dei premi Inail in funzione del rischio reale, introducendo il criterio bonus-malus
Tutelare gli interessi nazioni evidando attacchi a danno di aziende strategiche
Aumentare gli investimenti in ricerca e innovazione con il credito strutturale d’imposta
Introdurre nuove forme di finanziamento per migliorare l’accesso al credito
Ridurre i costi del credito per l’export
Rafforzare l’Istituto per il commercio estero
Sostenere l’export per imprese agricole e industriali
Sostenere le nuove idee imprenditoriali
Vietare incroci azionali tra banche e sistema industriale
Divieto di parteciapazione azionaria da parte di banche e enti pubblici o parapubblici a società editoriali

IMPEGNI DI PRINCIPIO
Aiutare le produzioni a competere sul lato della qualità e dell’innovazione
Dare vita a una politica industriale ‘integralmente ecologica’
Aiutare le piccole e medie imprese aiutandole a collegarsi, capitalizzarsi, accedere alla ricerca e all’internazionalizzazione
Promuovere un progetto-Paese che individui grandi aree di investimento, di ricerca e d’innovazione verso le quali orientare il sistema delle imprese
Bonfica delle aree industriali dismesse
Riqualificazione degli immobili per dare spinta all’edilizia senza consumo del territorio
Semplificazione degli adempimenti fiscali delle Pmi, degli artigiani e degli autonomi
Centralità della Pmi nel modello di sviluppo italiano
Passare dalle autorizzazioni ex ante ai controlli ex post
Utilizzare la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare innovazione e garantire crediti all’export
Sviluppare distretti e reti d’impresa
Tutela dei piccoli negozi
Valorizzare le libere professioni
Promuovere misure per la crescita dimensionale delle imprese
Cercare di ridurre il costo dell’energia
Favorire la nascita di nuove imprese nei settori portatori di crescita
Raggiungere un livello di investimenti diretti esteri vicino alla media europea, quando sono basati su piani industriali seri
Impedire lo smantellamento delle industrie alimentari e manifatturiere con prevalente mercato interno
Favorire investimenti in ricerca e sviluppo, defiscalizzando quelle aziende che investono e creano occupazione a tempo indeterminato
Liberare le imprese dal vincolo malavitoso e dalla burocrazia

LAVORO

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Diminuire il costo del lavoro stabile per favorirlo rispetto al lavoro precario
No alle modifiche dell’articolo 18 nella formulazione tedesca
Potenziamento dei servizi pubblici per conciliare lavoro e maternità
Detrazione fiscale per le mamme che lavorano
Completare la copertura del problema esodati
Ritorno alla Legge Biagi
Promuovere il decentramento della contrattazione salariale
Difendere la riforma Foriero delle pensioni
Ridurre a un anno il tempo medio del passaggio tra un’occupazione e l’altra
Incentivi e detassazione per la formazione e l’inserimento sul lavoro degli under 30
Incentivare l’assunzione di anziani e dare sostegno agli over 55 senza lavoro ma ancora non in pensione
Abolizione della legge Biagi
Abrogazione della riforma Fornero
Difesa dei contratti collettivi nazionali
Ripristino dell’articolo 18
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Introdurre una legge sulla rappresentanza dei lavoratori contro l’arbitrio delle aziende che discriminano i lavoratori
Far crescere l’occupazione femminile
Favorire i comuni con un bilancio in equilibrio ad avviare opere come la ristrutturazione del patrimonio, la salvaguardia del territorio, la riconversione energetica
Impegno nella green economy
Rendere il sistema pensionistico più flessibile
Risoluzione della questione esodati
Sviluppo della contrattazione aziendale e territoriale
Incoraggiare forme di pensione integrativa
Maggiore trasparenza per i sindacati
Tetto alle pensioni d’oro
Sviluppo del telelavoro
Dare nuovo impulso alla previdenza complementare
Promuovere un modello di flessibilità e sicurezza simile ai paesi scandinavi
Completare la riforma del lavoro, con norme sugli ammortizzatori sociali, sull’apprendistato, politiche attive del lavoro e all’efficacia dei servizi
Superare il dualismo tra lavoratori dipendenti protetti e non protetti
Drastica semplificazione normativa e amministrativa in materia di lavoro
Incentivare l’utilizzo del telelavoro
Combattere il precariato
Introdurre una legge sulla rappresentanza e la democrazia nei luoghi di lavoro
Risolvere la questione degli esodati
Tetto alle pensioni d’oro
Difendere la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro

WELFARE

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Raggiungere il 33% di copertura dei posti all’asilo nido
Reddito di “solidarietà attiva”
Incentivi per il rientro a lavoro delle neomamme
Misure fiscali che riconoscano il carico familiare
Favorire l’accesso alla casa rilanciando il mercato degli affitti
Assistenza sanitaria basata su meno ospedali altamente tecnologici per le emergenze e una rete a media intensità di cura
Stabilizzazione del 5x1000
Introduzione del quoziente familiare
Bonus bebè
Detrazione totale dall’imponibile delle spese per l’istruzione dei figli
Stabilizzazione e raddoppio del 5 per mille
Sospensione per due anni dell’imposta di registro sulla vendita tra privati per la prima casa e dimezzamento per gli altri immobili
Incentivi fiscali per la natalità
Ampliare i congedi parentali
Studiare un sistema di reddito di sostentamento minimo
Favorire l’accesso alla casa
Favorire la creazione di asili nido
Garantire sussidio di disoccupazione
Introdurre il reddito minimo per i disoccupati
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Sostenere la diffusione degli asili nido
Definire una soglia minima di diritti assicurati indipendentemente dal luogo in cui si nasce o vive
Il terzo settore non può essere abbandonato a pure logiche di mercato e concorrenza
Piano sviluppo asili nido
Sostegno straordinario alle famiglie per assistenza a disabili e anziani non autosufficienti
Favorire la conciliazione di vita e lavoro nelle famiglie
Potenziamento dei servizi sociali
Favorire l’acquisto da parte degli inquilini delle case degli enti pubblici
Approvare un nuovo piano casa
Promuovere politiche di conciliazione famiglia-lavoro
Riconoscere e valorizzare il ruolo del volontariato

Difendere il diritto alla casa e recuperare il patrimonio edilizio esistente

LIBERALIZZAZIONI

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE



Riduzione della proprietà intellettuale a 20 anni e abolizione legge Urbani sul copyright
Depenalizzazione della diffamazione

IMPEGNI DI PRINCIPIO
Interventi su professioni, farmaci, carburanti, energia, banche, trasporti e poste, assicurazioni, commercio, tutela dei consumatori, semplificazione per le imprese
Apertura al mercato dei settori dove esistono monopoli o oligopoli statali: scuola, università, poste, energia, servizi pubblici locali
Contrasto ai cartelli nel settore assicurativo
Rilancio della liberalizzazione e privatizzazione delle reti infrastrutturali e dei servizi pubblici
Fare della Legge annuale sulla Concorrenza lo strumento di periodica azione di rimozione dei vincoli che ingessano l’economia e ostacolano la tutela dei consumatori
Proseguire e intensificare la politica di apertura dei mercati dei beni e dei servizi, sulla base di un adeguato processo di consultazione pubblica


INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Detrarre dalle tasse una parte della spesa dell’abbonamento per i mezzi pubblici
Poche grandi opere strategiche e concentrare le energie su un piano di medie e piccole opere
Progetto “Adotta una infrastruttura”: chi la finanzia può detrarre il 90% del contributo e partecipare al controllo della realizzazione

Stop alla Tav in val di Susa
Stop al ponte sullo Stretto di Messina
Introduzione di una forte tassazione per l’ingresso nei centri storici di auto private con un solo occupante
Divieto di costruzione nuovi parcheggi in aree urbane
Stop alla Tav in val di Susa
Stop al ponte sullo Stretto di Messina;
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Incentivare l’uso dei mezzi pubblici
Uso del credito d’imposta e del project financing per lo sviluppo delle infrastrutture
Piano per la mobilità urbana sostenibile
Potenziamento logistica e trasposto merci
Snellire le procedute per approvare più velocemente le infrastrutture necessarie per il paese
Realizzazione delle linee ad alta velocità, a partire dalla Tav
Completare la regionalizzazione dell’Anas
Puntare sulla mobilità sostenibile

Disincentiva l’uso dei mezzi privati in città
Sviluppare reti di piste ciclabili
Spazi condominiali per le bici
Parcheggi per bici in città
Potenziamento dei mezzi pubblici con motori elettrici
Collegamenti efficienti tra diverse forme di trasporto pubblico
Sviluppare tratte ferroviarie dei pendolari
Corsie riservate per i mezzi pubblici nei centri urbani
Piano di mobilità per i disabili obbligatorio a livello comunale
Favorire una mobilità sostenibile che liberi l’aria delle città dallo smog

AMBIENTE ED ENERGIA

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE

Diminuzione delle accise sull’energia
Benefici fiscali e finanziamenti agevolati per la messa in sicurezza del patrimonio immobiliare
Puntare all’autosufficienza regionale nel ciclo dei rifiuti, favorendo la raccolta differenziata
Introdurre una certificazione verso i prodotti realizzati con materiali riciclati
Modificare la costituzione per riportare in capo allo Stato le decisioni in materia di infrastrutture energetiche
Introdurre, sul modello dei Paesi nordeuropei, l’istituto del ‘dibattito pubblico’
Applicazione immediata della normativa sulla certificazione energetica degli edifici
Utilizzare le norme approvate dalla provincia di Bolzano come parametro massimo per il consumo delle nuove costruzioni o per le ristrutturazioni
Tagliare del 10% in 5 anni dei consumi energetici degli edifici pubblici, con sanzioni per inadempienti
Eliminare incentivi Cip6
Legalizzazione e incentivazione dei biocombustibili e biogas
Fermare il consumo del territorio, tutelando il paesaggio
Creare posti di lavoro attraverso un piano per il risparmio energetico, lo sviluppo delle rinnovabili e la messa in sicurezza del territorio
Valorizzare le eccellenze italiane nella green economy
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Contrasto severo dei reati contro l’ambiente
Dare vita a una politica industriale ‘integralmente ecologica’
Fare dell’ambiente uno dei settori dove non esiste differenza tra poveri e ricchi
Investire per la manutenzione del territorio
Approvare un piano energetico nazionale per lo sviluppo delle rinnovabili e che tenga conto dello stato della rete e degli impianti
Sviluppare il sistema di incentivi per le rinnovabili, evitando di creare rendite di posizione dannose
Incentivi per investimenti in nuove tecnologie per la riduzione dei consumi energetici
Incrementare gli investimenti per la realizzazione della smart grid
Approvare un piano per il riassetto idrogeologico
Valorizzare sistema dei parchi e delle aree protette
Essere intransigenti verso chi viola le regole ambientali 
Riorientare industria, trasporti, agricoltura, edifici secondo i criteri dell’efficienza, del contenimento delle emissioni, dell’impiego di materiali riciclabili e tecnologie intelligenti
Aumentare gli sforzi sulla riduzione e la differenziazione dei rifiuti
Snellimento e semplificazione delle governance del mondo dell’energia
Investire nella ricerca universitaria
Integrazione atenei/aziende
Sviluppo strutture di accoglienza degli studenti
Fermare il consumo del territorio, tutelando il paesaggio
Creare posti di lavoro attraverso un piano per il risparmio energetico, lo sviluppo delle rinnovabili e la messa in sicurezza del territorio
Valorizzare le eccellenze italiane nella green economy

INFORMAZIONE E SVILUPPO DIGITALE

Pd + Sel
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Approccio “open data” per le pratiche di governo
Abbassare l’Iva sui libri digitali al 4% (ora è al 21%)
Freedom of Information Act per i programmi della Pubblica Amministrazione
Approvare il principio dell’assoluta trasparenza della P.A.
Promuovere l’utilizzo del cloud computing nella P.A. per ridurre i costi e portare tutti i servizi online
Introdurre la fatturazione elettronica
Introdurre l’approccio ‘open data’, rendendo tutti i dati della P.A. pubblici e accessibili onlne
Incentivare l’utilizzo delle tecnologie digitarli nei processi amministrativi
Abolizione della legge Gasparri e della legge D’Alema che richiede un contributo dell’1% sui ricavi degli assegnatari di frequenze tv
Vendita ad azionariato diffuso di due canali televisivi pubblici
Un solo canale pubblico, senza pubblicità, informativo e culturale, indipendente dai partiti
Assegnazione frequenze tv con asta pubblica ogni 5 anni
Abolizione dell’Ordine dei giornalisti 
Eliminazione dei contributi pubblici alle testate giornalistiche
Introduzione dei ripetitori WiMax e statalizzazione della dorsale telefonica
Tetto nazionale del 5% alla raccolta pubblicitaria per un solo soggetto economico privato
Accesso a internet gratuito per i giovani
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Promuovere l’agenda digitale
Alfabetizzazione digitale per i cittadini e le imprese
Aumentare il wi-fi pubblico
Estendere la banda larga
Piena applicazione nella P.A. del codice dell’Amministrazione digitale
Compimento progetto Scuola 2.0
Rivedere la definizione di start up e creare zone franche nei capoluoghi dotate di adeguate infrastrutture
Libero accesso alle reti
Portare a termine la strategia di Open Government e Open Data
Diffusione capillare della banda larga e larghissima
Favorire le connessioni infrastrutturali a banda larga e ultra larga
Favorire lo sviluppo delle smart communities/smart cities 
Favorire il ‘cloud computing’ e l’e- government
Cittadinanza digitale per nascita
Copertura Adsl su tutto il territorio nazionale
Introduzione di norme che impediscono il possesso della maggioranza di canali tv o giornali ai privati, sostituendolo da un azionariato diffuso
Cancellare l’influenza dei partiti sul consiglio di amministrazione Rai
Riforma democratica dell’informazione e del sistema radiotelevisivo 
Banda larga su tutto il territorio nazionale

DIRITTI

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Dare cittadinanza ai figli, nati e cresciuti in Italia, degli immigrati
Riconoscere giuridicamente le coppie omosessuali
Approvare una legge contro l’omofobia
Migliorare le condizioni di vita dei detenuti
No al riconoscimento del matrimonio omosessuale
Difesa del matrimonio tra uomo e donna

Riconoscimento dei diritti civili, degli individui e delle coppie, a prescindere dal genere
Cittadinanza a tutti i nati in Italia
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Riaffermare la difesa dei diritti umani, in particolare delle donne



Affermare la laicità dello stato e dell’autodeterminazione
Promozione di politiche migratorie accoglienti
Lotta al femminicidio e a ogni forma di sessismo

SALUTE

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Garantire la piena applicazione della legge 194 sull’aborto
Superare gli aspetti giuridicamente insostenibili della legge 40 sulla procreazione assistita.
Promuovere il principio di cautela e di laicità del diritto sui temi che riguardano la vita e la morte
Coinvolgere medici ed operatori sanitari nel governo clinico di aziende e ospedali

Potenziare l’assistenza domiciliare dei parzialmente autosufficienti e dei non autosufficienti.
Attuare la riforma del’Isee
Cure essenziali gratuite e universali
Ticket proporzionali al reddito
Proibire incentivi economici agli informatori scientifici
Incentivare la permanenza dei medici nel settore pubblico, legandola al merito
Liste di attesa pubbliche e online, così come i Cup e le convenzioni
Investire sui consultori familiari
Reintrodurre i Cda nelle Asl e negli ospedali
Allineare l’Italia agli altri paesi Ue e alle direttive Oms sulla lotta al dolore
8 per mille anche alla ricerca
Finanziare la ricerca tagliando le spese per la ricerca militare
Spesare le cure all’estero in assenza di strutture nazionali
Introduzione del reato di strage nei confronti degli amministratori pubblici per danni diffusi Eliminazione inceneritori

IMPEGNI DI PRINCIPIO
Fare della salute uno dei settori dove non esiste differenza tra poveri e ricchi
Revisione della legge sull’emergenza salute mentale
Riorganizzare il sistema sanitario secondo i principi di appropriatezza delle cure, costo/efficacia, riduzione degli sprechi, gestione manageriale basata sulla valutazione dei risultati
Riconoscere e valorizzare il ruolo del volontariato
Correggere gli effetti della devolution sulla sanità
Promuovere l’uso di farmaci generici
Promuovere programmi di educazione sanitaria e informazione sulla salute
Introdurre criteri di trasparenza nella nomina e promozione dei primari
Promuovere ricerche su effetti sulla salute e su malattie rare
Rafforzare il sistema sanitario pubblico e universale
Approvare un piano per la non-autosufficienza

SCUOLA, UNIVERSITÀ E RICERCA

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Approvare un piano straordinario contro la dispersione scolastica
Nella scuola primaria tempo pieno e modulo a 30 ore con le compresenze
Ciclo superiore con biennio unitario
Istituzione di Poli per l’Istruzione Tecnica Superiore
Sostituire il “fondo per il merito” con un programma nazionale di diritto allo studio
Passare in 5 anni da 20mila a 100mila studenti Erasmus
Programmazione e finanziamento della ricerca con metodo European Research Council
Raddoppio della detassazione degli utili reinvestiti in ricerca
Credito d’imposta automatico sugli investimenti per l’innovazione, attraverso apposito fondo
Introduzione del prestito d’onore per gli studenti
Esenzione fiscale totale delle borse di studio sia per beneficiario che per chi le finanzia
Inizio delle elementari anticipato a 5 anni
Buoni o credito d’imposta per scuole e università private
Completare e rafforzare il sistema di valutazione centrato su test Invalsi e Indire
Proseguire il progetto avviato dall’Anvur per il censimento e la valutazione dei prodotti di ricerca
Assicurare un servizio di orientamento scolastico e professionale alla fine di ogni ciclo scolastico
Abolizione della legge Gelmini e dei finanziamenti alle scuole paritarie e private
Obbligo diffusione internet nelle suole
Graduale abolizione dei libri stampati e gratuità dei testi in formato digitale
Lingua inglese fin dall’asilo
Abolizione del valore legale dei titoli di studio
Valutazione dei docenti da parte degli studenti
Insegnamento gratuito dell’italiano agli stranieri
Accesso pubblico via web alle lezioni universitarie e insegnamento a distanza
Portare l’obbligo scolastico a 18 anni
Cancellare la riforma Gelmini
Cancellare il blocco degli organici imposto dalle ultime finanziarie
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Fare della ricerca e della formazione una priorità, eventualmente togliendo risorse ad altri settori
Garantire processi di riqualificazione e di rigore della spesa
Varare misure per il diritto allo studio
Investire nella ricerca avanzata nei settori trainanti e a più alto contenuto d’innovazione
Fare dell’istruzione uno dei settori dove non esiste differenza tra poveri e ricchi
Contrastare abbandono scolastico alle scuole medie allungando il “tempo scuola”
Rafforzamento della formazione tecnica e professionale per rilanciare il Made in Italy
Garantire nella scuola un organico stabile per almeno un triennio
Piano pluriennale di esaurimento delle graduatorie per stabilizzare i precari
Maggiore autonomia delle scuole nella gestione
Valutazione di scuole, docenti e università per favorire la meritocrazia
Favorire il rapporto scuola-impresa
Razionalizzare la distribuzione territoriale degli istituti e delle facoltà universitarie
Introdurre parametri di valutazione della qualità per i fondi agli atenei
Sviluppo e valorizzazione dell’inglese nei corsi di laurea
Rimotivare gli insegnanti, investendo sulla qualità
Autonomia e responsabilità devono essere i principi fondanti dell’organizzazione
Inserire gradualmente sistemi di incentivazione dei dirigenti scolastici basati sul rendimento della struttura
Inserire gradualmente sistemi di incentivazione anche economia degli insegnanti che ottengono i migliori risultati
Ridurre il tasso di abbandono scolastico
Investire nelle strutture scolastiche
Rafforzare il dialogo tra imprese e atenei
Investire nella ricerca universitaria
Integrazione atenei/aziende
Sviluppo strutture di accoglienza degli studenti
Riaffermare il valore universale della scuola, dell’università e della ricerca
Garantire a tutti l’accesso ai saperi, rifiutando le ipotesi di privatizzazione del sistema d’istruzione
Stabilizzare il personale precario

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Pd + Sel
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
No ai tagli lineari, adozione di una “spendig review” mirata
Digitalizzazione completa
Valorizzazione delle autonomie locali
Incentivare la produzione della P.A. introducendo sanzioni per il mancato rispetto dei tempi di risposta
Appalti a km zero, a parità di costo, soprattutto per le piccole e medie imprese
Piena applicazione delle norme sulla mobilità obbligatoria nel pubblico impiego
Mandati dirigenziali solo a tempo determinato rinnovabili
Entro i primi 100 giorni, lanciare una consultazione per identificare le 100 procedure da eliminare o ridurre con priorità assoluta
Introdurre il principio generale di trasparenza assoluta della pubblica amministrazione, sul modello del Foia negli Usa e in Gb
Garantire concorsi generali e imparziali


IMPEGNI DI PRINCIPIO
Semplificare e alleggerire il sistema istituzionale e amministrativo
Garantire trasparenza
Aumento delle competenze specifiche e manageriali
Valorizzazioni dell’ “autoamministrazione”
Favorire le promozioni per merito e non per anzianità
Semplificare le procedure per gli appalti e dissuadere i ricorsi immotivati
Accrescere l’efficienza delle pubbliche amministrazioni, in particolare della giustizia
Completare la riforma della giustizia civile
Ridurre lo spazio per i condizionamenti della politica nelle carriere amministrative e professionali
Valutare il lavoro svolto dai dipendenti pubblici sulla base di merito e produttività


GIUSTIZIA E SICUREZZA

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Norme stringenti in materia di conflitto d’interessi, antitrust e libertà dell’informazione
Nuovo codice penale
Unificazione dei riti nel processo civile
Separazione delle carriere
Vera responsabilità civile dei magistrati
Norme più liberali e garantisce sulle intercettazioni, con il divieto di pubblicazione
Inappellabilità delle sentenze di assoluzione
Limitazione degli incarichi extragiudiziali dei magistrati
Limitazione della carcerazione preventiva e maggior dignità per i detenuti
Istituzione di una sezione distaccata del Consiglio di Stato al nord
Maggiori investimenti, economici e logistici, per potenziare le forze dell’ordine
Accrescere l’efficienza delle pubbliche amministrazioni, in particolare della giustizia
Introdurre coerente disciplina del falso in bilancio
Completare la normativa sull’anticorruzione, antiriciclaggio e autoriciclaggio
Rivedere la riduzione dei termini di prescrizione
Introdurre una disciplina sulle intercettazioni
Rafforzare la legge sull’incandidabilità
Ineleggibilità per i condannati
Ripristino del falso in bilancio
Inserimento nel codice penale dei reati contro l’ambiente
Incandidablità dei condannati e dei rinviati a giudizio per reati gravi, finanziari o contro la pubblica amministrazione
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Difesa intransigente del principio di legalità
Rafforzamento della normativa contro la corruzione
Contrastare tutte le mafie e sostenere gli amministratori impegnati in questo senso
Garantire la dignità e i diritti per tutti e non per pochi
Fare della sicurezza uno dei settori dove non esiste differenza tra poveri e ricchi
La sicurezza è considerata un diritto di libertà, quindi uno dei diritti fondamentali di cittadinanza
In materia di sicurezza necessaria una riforma che riorganizzi la distribuzione sul territorio
Carriere basate sul merito e non sull’anzianità
Informatizzazione della giustizia e processo telematico
Riduzione dei tempi della giustizia civile, penale e tributaria
Attuazione del giusto processo
Potenziamento delle norme sui reati contro il patrimonio (furti e rapine)
Contrasto totale alla criminalità organizzata
Lotta all’immigrazione clandestina
Nuove norme anti degrado e per il reintegro sociale
Rendere più efficaci i sequestri e il riuso dei beni mafiosi
Completare la riforma della giustizia civile

Adottare una nuova politica antimafia con l’obiettivo non solo del suo contenimento bensì della sua eliminazione
Contrasto totale alla criminalità organizzata e alla corruzione

AGRICOLTURA

Pd + Sel
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE

Eliminazione Imu su terreni e fabbricati per attività agricole
Riduzioni fiscali per i giovani che aprono imprese agricole
Attribuzione di appezzamenti del demanio agricolo per creare nuove imprese
Adottare un piano di gestione integrata delle acque
Favorire pratiche assicurative a livello nazionale o comunitario per proteggere gli agricoltori contro le crisi
Favorire l’accesso al credito agrario specializzato
Sostenere l’export per imprese agricole e industriali


IMPEGNI DI PRINCIPIO
Promuovere un progetto-Paese che individui grandi aree di investimento, di ricerca e d’innovazione verso le quali orientare il sistema delle imprese
Maggior tutela degli interessi italiani per la Pac europea
Tutela dalla contraffazione delle produzioni tipiche italiane
Fermare la cementificazione e limitare il consumo di superficie agricola
Maggiore tutela del “made in Italy”


CULTURA E TURISMO

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
No ai finanziamenti a pioggia, ma interventi mirati per il patrimonio culturale e scientifico
Abbassamento dell’Iva del settore turistico
Utilizzare gli introiti dei beni culturali verso investimenti sulla cultura
Valorizzare l’esistente invisibile, ovvero le opere conservate in archivio
Sperimentare l’affidamento in concessione ai privati dei musei in difficoltà
Separazione tra cultura e spettacolo nell’assegnazione di risorse pubbliche
Promuovere intese con le fondazioni non bancarie e le partnership pubblico-privato per finanziare le iniziative


IMPEGNI DI PRINCIPIO
Politiche per lo sviluppo della creatività e della cultura attraverso una programmazione degli interventi
Attenzione all’innovazione, alle produzioni dei giovani, alla sperimentazione e ai nuovi linguaggi
Valorizzazione delle concessioni balneari per rilanciare gli investimenti
Politica più incentivante dei visti turistici
Sviluppo del turismo sociale
Strategia Stato-regioni per la promozione turistica all’estero
Facilitare l’accesso di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche a turisti e cittadini
Rafforzare il potenziale del turismo, modificandone la governance e rafforzando il coordinamento centrale

Valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico, come afferma l’articolo 9 della Costituzione

COSTI DELLA POLITICA

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Emolumenti agli eletti non superiori alla media europea
Va ridotto il finanziamento pubblico ai partiti
Abolire il finanziamento pubblico ai partiti
Dimezzare tutti i costi della politica
Abolizione degli enti inutili
Allineare i costi di beni e servizi in tutte le regioni e gli enti al valore più basso
Ridurre i contributi pubblici a partiti e gruppi elettorali
Introdurre la trasparenza dei bilanci e una soglia ai finanziamenti privati, e la loro tracciabilità
Chi riveste cariche pubbliche deve dichiarare interessi economici e patrimoniali all’inizio e alla fine del proprio incarico
Divieto di cumulo tra indennità parlamentare e altre retribuzioni
Eliminazione dei privilegi dei parlamentari e stipendio allineato alla media degli stipendi nazionali
Accorpamento dei comuni sotto i 5mila abitanti
Abolizione delle province, dei rimborsi elettorali, del quorum nei referendum, delle Autorità e introduzione di una vera class action
Cancellare la diaria dei parlamentari
Introdurre per legge il limite di due mandati per parlamentari e consiglieri regionali
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Razionalizzare e valorizzare gli enti locali, superando le duplicazioni e riqualificando la spesa

Prevenire i conflitti d’interesse

Eliminare i privilegi della politica
Porre un tetto rigido ai compensi dei consiglieri regionali

RIFORME ISTITUZIONALI

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Riformare la legge elettorale sul modello francese (doppio turno)
Adottare il codice etico della Commissione Antimafia per tutte le candidature
Elezione diretta del Presidente della Repubblica
Rafforzamento dei poteri del governo
Riforma del bicameralismo, Senato federale e dimezzamento del numero dei parlamentari
Abolizione delle province
Istituzione delle macroregioni
Mantenimento in ambito regionale del 75% del gettito fiscale

Tetto di due mandati per i politici
Esame di ‘Costituzione’ per gli eletti
Divieto per gli eletti di esercitare altre professioni durante il mandato e divieto di cumulo delle cariche
Obbligo di discussione e voto parlamentare per le leggi di iniziativa popolare
Partecipazione via web dei cittadini ai lavori del Parlamento

IMPEGNI DI PRINCIPIO
Favorire un sistema parlamentare semplificato e rafforzato, con un ruolo incisivo del governo e un ruolo di garanzia del presidente della repubblica
Riformulare un federalismo responsabile e bene ordinato 
Semplificare e alleggerire il sistema istituzionale e amministrativo
Aprirsi alla società civile nella nomina di enti, società pubbliche, autorità di sorveglianza e funzioni di governo
Snellimento procedure approvazione delle leggi
Semplificazione delle leggi vigenti
Superamento del patto di stabilità interno
Riformare la legge elettorale
Promuovere un federalismo responsabile e solidale 
Regolamentare l’attività delle lobby
Assicurare una logica di monitoraggio e valutazione delle riforme


UNIONE EUROPEA

                                     
Pd + Sel
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Dare gradualmente ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente coloro che siedono ai vertici delle istituzioni europee
Trasformare la Bce in una banca centrale come la Fed
Escludere le spese d’investimento dal patto di stabilità
Elezione diretta del presidente della Commissione e rafforzamento del parlamento Ue
Costituire un’agenzia di rating europea
Confermare il proprio impegno sulla disciplina delle finanze pubbliche

No al Fiscal compact
IMPEGNI DI PRINCIPIO
Coordinamento delle politiche economiche e fiscali
Accelerare l’integrazione politica, economica e fiscale
Creare un modello di civiltà che nessun’altra nazione o continente è in grado di elaborare
Combattere le regressioni nazionaliste, anti-europee e populiste
Accelerazione delle unioni politica, economica, bancaria e fiscale
Introdurre Euro bond e project Bond
Centralità dell’Italia nella politica Europea e nella Nato
Un’Europa più comunitaria e meno intergovernativa, più unita e non a più velocità, più democratica e meno distante dai cittadini
Rifiuto del populismo e dell’intolleranza, superamento dei pregiudizi nazionalistici, lotta contro la xenofobia, l’antisemitismo e le discriminazioni
Mercato interno più integrato e dinamico
Maggiore attenzione alle crescita basata su finanze pubbliche sane
Maggiore solidarietà finanziaria attraverso forme di condivisione del rischio;
Maggiore attenzione all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale

L’Europa deve svolgere un’azione di pace e disarmo

ALTRO

Pd + Sel 
(Carta d’intenti)
Pdl + LegaAgenda MontiMovimento 5 StelleRivoluzione Civile (Ingroia)
MISURE SPECIFICHE
Riforma della fiscalità delle associazioni sportive dilettantistiche
Agevolazioni fiscali per investimenti di privati nella costruzione di impianti sportivi di interesse generale



Ritiro delle truppe italiane in missioni di guerra
Abrogare la riforma Monti delle Forze Armate
Tagliare le spese militari, a partire dall’acquisto dei cacciabombardieri F35 e di tutti i nuovi armamenti

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